bisogna conoscere i sacrifici che si fanno in allenamento per giudicare le vittorie o le sconfitte

venerdì 8 aprile 2011

VODAFONE CEDE AD ERICSSON LA MANUTENZIONE DELLA RETE...

Riporto anche qua una mail trovata nella posta questa mattina sulla decisione di Vodafone di cedere la manutenzione di rete (con 341 persone ,me compreso) ad Ericsson.. :
Il mio personale paragone e' come se FERRARI avesse ceduto i meccanici....!!


p.s. link al sole 24 ore blog..

Salve sig.ri Colao, Bertoluzzo, Ripepi, Bellini, Rocchio e Montanari (scusate ma oggi non
me la sento di darvi falsamente del tu) scusate se rubo pochi secondi alla vostra frenetica e
impegnativa giornata lavorativa, non vi preoccupate tanto non succederà piu', sono uno dei
341 codici o matricole se preferite, di cui vi siete liberati, scrollati dalle spalle, eliminati dalla
vostra "cara azienda".

Quante parole in questi anni, quanti slogan avete coniato per farci sentire parte integrante e
trainante della "vostra" azienda e "nostra" famiglia, quanti elogi, quanti sacrifici ci avete chiesto,
quante asticelle da superare, quanti traguardi da raggiungere, sempre piu' performanti, piu' alti,
piu' "scoppianti", e' vero potreste obiettare che erano traguardi ben remunerati, ma credetemi se
vi dico che non era la vil moneta che ci spingeva nel raggiungerli (quella sicuramente ingolosisce
voi e i vostri cari azionisti che non si accontentano e mai si accontenteranno di essere solo e
semplicemente i primi e i piu' ricchi), ma era la soddisfazione di sentirsi i migliori, i piu' vicini,
attenti alle richieste dei clienti, dei NOSTRI clienti.

Ripeto NOSTRI, perche' eravamo noi sul campo a sentire le loro lamentele, a prendere i loro
schiaffi, sputi, sorrisi, improperi, complimenti, a sedare le loro paure, le loro ansie per le "onde",
eravamo noi sui siti sotto la neve, sotto il sole, al passaggio del millennio, sotto I diluvi universali,
subito dopo I terremoti, dopo gli straripamenti, eravamo noi a buttare a monte per l'estrema
abnegazione matrimoni e fidanzamenti, eravamo noi a stare al freddo per poi arrivare nei siti a
40 gradi (Sig. Rocchio quanto ha risparmiato con quella genialata, quanto avra' guadagnato agli
occhi dei suoi azionisti con quel risparmio generato) eravamo noi cui chiedevate pochi mesi fa
(si ricorda sig. Ripepi) di generare un "GAP" sulle nostre rivali, eravamo sempre noi cui dicevate
che eravamo il vostro fiore all'occhiello, peccato che non ci avevate mai detto che quel fiore si
sarebbe appassito e quindi sarebbe stato presto reciso.

Vedo in queste ore negli occhi dei miei colleghi vari sentimenti, vedo rabbia, odio, tristezza e
ansia, lontanissimi da quello che vedo negli occhi miei e degli stessi miei colleghi in una foto di
15 anni fa, fiducia nel futuro, passione, forza, felicita' di vivere in un ambiente che ti apprezzava o
che sembrava fartelo credere, in me non ci sono questi sentimenti, ma solo tanta amarezza.
Ora lasciamoci cosi, cedeteci pure noi non ci sentiamo piu' parte integrante di questa societa' di
folli "utili" che non fanno battere il cuore e tenetevi Totti e Ilary con il loro milionario cachet (forse
quello che date a loro due e' piu' di quello che andrete a risparmiare cedendoci) e consentitemi
di fare le mie scuse ai miei figli che tante volte ho lasciato a casa con la febbre per andare
a rialzare uno stotz, a portare un gruppo elettrogeno su un sito in batteria, a riprendere per I
capelli un settore down, a salire su un traliccio per togliere due gocce d'acqua da una finestra di
pressurizzazione; a mia moglie per le notti in cui l'ho svegliata ripetutamente con gli innumerevoli
bip dei messaggini degli allarmi, di averla lasciata sola molti Natale e Pasqua e a me stesso per
le volte in cui ho messo erroneamente la mia vita in pericolo per entrare o per raggiungere un
sito, per le volte in cui mi sono sentito indispensabile, per le volte in cui mi sono sentito padrone
della Vodafone, per le volte in cui sono andato su siti pericolosi senza la vigilanza, per le volte in
cui sono stato al lavoro con la febbre, per le volte in cui sono andato sui tralicci e sui pali da solo
come un incosciente, credetemi non era per la vil moneta, ma era solo per AMORE!

Uno e tutti i 341.

29 commenti:

Anonimo ha detto...

So prima di iniziare a scrivere questo commento che il mio incoraggaimento a tenere duro apparirà retorico,ma non ho altra arma a disposizione,piano piano ce le stanno facendo rinfoderare tutte.Mille auguri,ma da quello che leggo da tuo blog non ne hai bisogno.

Pimpe ha detto...

@emiliano: grazie caro ;-) volevo aggiungere che non mi spaventa lo scenario futuro.. Ericsonn e' una grande azienda edsara' un orgoglio lavorare per loro..! La cosa che mi lascia un po' cosi' e l'azienda Vodafone che prima ti fa credere e poi ti scarica... ma va bene , guardiamo positivamente al lavoro...

Pimpe ha detto...

@marco: corriamoci sopra...

MauroB2R ha detto...

in bocca al lupo pimpe!!

Sara ha detto...

Ciao Pimpe,
mi associo al "tieni duro".
Io mi occupo di amministrazione del personale e per prima spesso non condivido le politiche della gestione risorse umane. Non ce la faccio a vedere la gente come numeri, e di conseguenza non mi piace pensare le persone solo come costi che vengono spostati tra società.
La tua professionalità verrà sicuramente valorizzata nella nuova azienda ma capisco perfettamente il tuo stato d'animo.
Un abbraccio.

theyogi ha detto...

la solita storia che vede il profitto prima delle persone... ma ci radesse al suolo sto 2012, almeno ricominceremmo con un nuovo paradigma e rimetteremmo l'Uomo al centro dell'Esistenza.......

Pimpe ha detto...

@mauro: grazie caro ;-)

@sara: le mere logiche economiche non tengono conto dei valori affettivi e dell' orgoglio di appatenenza.. ben venga Ericsson ! ;-)

@yo: e quanto hai ragione vecchio saggio!!! ;-)

GIAN CARLO ha detto...

Facciamo finta che tutto va bene ... e ormai sono tanti troppi anni che facciamo finta ...ma va tutto a rotoli e non parlo di Vodafone o altro parlo proprio del sistema relazioni umane, del sistema paese etc etc... che possiamo fare ...nulla o al limite tanto se solo riuscissimo ad innamorarci meno

sparkle ha detto...

Prima di tutto trovarono gli esuberi nella Rete e fui contento,
perché facevano troppi turni.
Poi trovarono gli esuberi al Marketing e stetti zitto,
perché mi stavano antipatici.
Poi trovarono gli esuberi al Commerciale e fui sollevato,
perché mi erano fastidiosi.
Poi trovarono gli esuberi tra le donne e i giovani e io non dissi niente,
perché non ero né donna, né giovane.
Un giorno firmarono l’accordo per l’ultimo esubero: me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare....

nicolap ha detto...

Ti confesso che nel mio ufficio un paio d'anni fa c'era molto disinteresse ma ora anche persone con contratti a termine cominciano ad alzare la testa. Quello che manca è il supporto della politica, cui abbiamo delegato (anche giustamente) la cura degli interessi collettivi, vedi editoriale di oggi di internazionale (LA SETTIMANA):
http://www.internazionale.it/sommario/ o la Bindi che ieri ad Annozero NON aveva alcuna proposta se non parole vuote e ricordi della loro grande generosità nell'accogliere albanesi e kosovari
http://www.balcanicaucaso.org/aree/Albania/Tragedia-Kater-una-sentenza-deludente

Pimpe ha detto...

@Gianco: ripeto valgono altre logiche e non sono quelle paventate sino a poco fa dalla stessa azienda...

@sparkle: vengo da precedenti esperienza in telecom.. anche gli indispensabili sono stati messi alla porta.. ad ogni livello..
se pensi alle Generali han messo alla porta Geronzi...

@nicolap: la politica e' quella che ha permesso certe manovre.. figuriamoci...... poi sono impegnati in altro adesso....

Master ha detto...

Magari in Ericsson son meglio.
In bocca al lupo

Pimpe ha detto...

@master: speriamo master.. di certo li saremo il core businnes..! ;-)

Marcaurelio ha detto...

Ti auguro di cuore di andare a migliorare....

Pimpe ha detto...

@marco : grazie , anch'io lo spero.. e poi cambio operatore... :-)))

Luca ha detto...

Ls lettera è molto bella: amara il giusto...Ci sarà un giorno in cui le persone verranno prima degli interessi?
Un grandissimo in bocca al lupo...andrà bene, vedrai!

Alvin ha detto...

He he, a chi la racconti...
L'azienda per cui lavoravo fino a 2 anni fa è stata ceduta prima ad una banca e poi ad un'altra azienda, ancora più grossa (cooperativa Emiliana con 14000 dipendenti in italia)da "persona" in 2 anni, anch'io sono diventato un "numero", va così, più grande è l'azienda e meno si conta, l'amarezza più grande è che noi fummo acquisiti in quanto, l'azienda più grande stava sviluppando un settore in cui la mia vecchia azienda era tra le prime in italia, la loro idea era: "Acquistiamo gli specialisti e diventiamo specialisti".... un beato cazzo, ci impongono i loro modi sbagliati e non ci ascoltano manco per il cazzo... ti fan passare la voglia di lavorare e basta.... in bocca al lupo, per te non dovrebbe essere la stessa rogna, Eriksson è un buon partito!!

Ciccò ha detto...

Pimpe, la cessione di ramo d'azienda è difficile da digerire, (lo comprendo, fidati...) e l'amarezza ci sta tutta ma stando a ciò che ho letto e fermo restando che stai lavorando con rara passione, secondo me avrai la forza d'innamorarti anche della nuova ragione sociale.

Diego ha detto...

Sopratutto nelle grandi aziende siamo solo dei "numeri"....

P.s. ieri sera ti ho telefonato per farmi dare il numero di Kikko, mi ha risposto una signorina dicendomi: che questo numero non è più attivo.

Ieri mi si è completamente bloccata la schiena, ero già a Milano....

AlePioli ha detto...

lettera meravigliosa, che conferma che esiste un solco grande come il mondo tra i lavoratori e quelli dei piani alti.....cambierà, deve cambiare, prima o poi, mi auguro solo in maniera pacifica...per il momento anch'io invito alla banale, ma inevitabile speranza che le cose possano andare meglio e di tenere duro, a te e a tutti i 341 lavoratori.

Ciao

ale

Pimpe ha detto...

@luca: vedremo di uscirne bene.. .sicuramente noi possiamo camminare a testa alta....!

@alvin: ciao caro, si Ericsson e' un buon partito ma Vodafone e' nostra che l'abbiamo creata prima come omnitel e poi cambiandole solo il nome in vodafone .. chi arriva compra spacchetta e vende vuole solo la sua fine...

@cicco': quello che non capiscono e' che vendono chi conosce a menadito tutto , chi aggiustava tutti i processi , chi sapeva veramente tutto di rete....

Pimpe ha detto...

@diegone: hai ragione.. ma sta storia deve finire....

kikkone ce l'ha fatta alla grande ;-)
e tu in boccaq al lupo per la schiena!!

@alepioli: ci faremo punta di un iceberg che faccia affondare questi personaggi...

Luca "Ginko" ha detto...

Lavoro anche io per una multinazionale e sono consapevole che siamo numeri e non persone. Il profitto prima di tutto.. Forza e coraggio!

nino ha detto...

non esprimo commenti perchè potrei essere molto cattivo. un film già visto.
purtroppo.
in bocca al lupo.

Aldo Maggi ha detto...

Complimenti Pimpe, bellissimo blog, e bella l'idea di correre, finchè non si arriva alla meta. Finchè non si arriva a cambiare le cose.

Pimpe ha detto...

@luca: errore grave del management.. quando e se torneranno a prenderci sara' tardi, qualita' e servizi erano sorretti dalla nostra professionalita' e disponibilita' .. adesso in mano a "mercenari" precari e non formati i danni saranno presto evidenti ....

Pimpe ha detto...

@nino: e per una repubblica fondata sul lavoro e' detto tutto......

Pimpe ha detto...

@aldo Maggi: ciao Aldo, sei arrivato sino a qua ? :-))) si, la corsa e la vita seguono ,per me, una filosofia comune... adesso viviamo una fase dura e in salita , ma accorciando i passi e risparmiandoci possiamo affrontare al meglio quando spianera' la strada ;-)
ciao e Venerdi' tutti a Milano! ;-)

amakaends ha detto...
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