bisogna conoscere i sacrifici che si fanno in allenamento per giudicare le vittorie o le sconfitte

sabato 28 giugno 2008

TELEFONATA DELLE 14....

Drin ... drin... (numero privato)

Ciao Pimpe sono lo Ste... (Luciani)

ciao Ste, stavamo parlando di te 30 secondi fa... :-)

Avevo bisogno un favore .. Vuoi mica correre la mezz'ora in pista a Dormelletto ? Uno mi ha dato buca...!

NO ,dai con sto caldo vado a far figure .... e poi mia moglie mi stressa se corro anche stasera ...

NO ,dai ma e' solo mezz'ora poi torni a casa... tranquillo ...

(alla moglie) Simo, c'e' lo Stefano al cell . mi chiede se posso correre mezz'ora in pista a Dormelletto alle 18..

vai se vuoi andare ma poi usciamo col Marco e la Cristina ?

ok ,se vuoi uscire con loro vieni anche tu ,evito cosi' un' altra ore di strada tra andare e tornare..

no, e' presto poi devo svegliare Sofia ecc. ecc. ecc. blabla bla ecc bla !"$$!%£"^" @@"

ok Ste , alle 18 corro ?

SI, la squadra si chiama Garibaldi 20 ,cerca di essere li prima verso le 17.10 ok?
poi dimmi come sei andato !

Ok, domenica scorsa 18 esimo ma c'era acqua, fango e temperatura favorevole !!

ottimo . vai pimpeeeee!

Ciao Ste, ci sentiamo !

Incastrato anche stavolta.....
speriamo in un miracolo....

pimpe


VABBE'... Confesso...

Per terminare la tabella di questa settimana occorreva un lungo di 1h20" e ieri 4x1000 a 4'10" e 5x400 in 1h30" ...

giovedi' il lungo e' diventato 51 minuti (corso dalle 17:45 ad oltre 30 gradi) pero' effettuato in salita per i primi 25' minuti su asfalto piu' o meno in ombra (lato sinistro del lago d'orta) ..

ieri alle 18:30 sempre sopra i 30 5x400 con rec 2' ( 1'20" bpm fine giro 155 -1'27" bpm 157- 1'26" bpm 158- 1'25" bpm 159 -1'27" bpm 158 ) buono tenendo conto che i bpm non hanno mai sorpassato i 160.. quando tiro in corsa arrivo ,in piano, a 175 circa in salita passo i 184..

poi i 4 x 1000 sono diventati 2x 1000 a 4'27" e 4' 32" bpm 158 max medi 156...

pimpe

mercoledì 25 giugno 2008

allienamiento's

dopo aver riposato lunedi' (esame di Krav maga) e martedi' questa sera ripetute sui mille allo stadio .
doveva essere un 6x1000 a 4 al min. e' diventato un 4x1000 complice un po' il caldo ,alle 18 c'erano ancora 32 gradi , e anche un po' di stanchezza dalla gara di domenica..
(4'03"-4'09"-4'03"-4'12")
domani lungo .
pimpe

domenica 22 giugno 2008

UNA DOMENICA BESTIALE .....



Sveglia alle 8.. tempo nuvoloso,minaccia acqua.. mi alzo ,mia figlia e mia moglie gia in piedi... io ,non molto convinto, mi vesto e parto .. Gamba d'oro di 10,2 km a Gozzano .. a meta' strada verso Orta un nubifragio mi investe penso al fatto che si allaghera' tutto e spero sia un percorso su asfalto ... Arrivo a Gozzano , parcheggio , intanto ha miracolosamente smesso; l'organizzazione intanto comunica che hanno accorciato di un km il percorso per impraticabilita' .. capisco quindi che si va nei boschi per sentieri.

Riscaldamento veloce ,poi il via.(siamo circa 500..)
Parto col mio collega di societa' Umberto nelle prime 50 posizioni.. penso di tenere il suo passo visto che venerdi' sono arrivato in fondo ,bene, con lui.

il ritmo e' pero' subito veloce ma resto li con i primi ,un km e poi il primo tratto in leggera salita con pozzanghere dappertutto.

usciamo dopo un altro km e mezzo circa parte una salita in asfalto per poi ributtarci nei boschi dove troviamo palta e sia in salita che ,di piu', in discesa l'equilibrio era molto precario.


Mi accorgo che cmq tengo il ritmo e che dovevo essere intorno alla ventesima posizione (impossibile per me).. specialmente in quelle condizioni di terreno..

mi son detto io vado cosi' quando cedo basta rallentare un po'..; ma niente, ad un certo punto verso il km 4 mi affianca un amico di blog dell 'Oleggio2000 , io l'ho riconosciuto in una foto e mi son presentato.. Ciao Doctor , io sono Pimpe.. stretta di mano e via insieme.. mi ha fatto da riferimento e con lui ho corso la seconda parte del percorso in fila indiana nelle colline pesanti intorno a Gozzano, mi ha riportato sotto a due ragazzi ..


Poi nell'ultima discesa ho mollato leggermente perdendo 10 metri ,non stavo in piedi.. giunti all'ultimo km ,un signore che era di servizio contava le posizioni mi dice 19 ..!


penso " incredibile"...!!



Usciamo sulla strada asfaltata allungo e mi riporto sotto ,aggancio uno dei due ragazzi , qua sorpresa salita secca di 300 metri con gradoni finali fino al castello , li passo uno dei due poi giu a picco seguendo il doctor che era a qualche secondo..





dopo due curve ecco improvviso l'arrivo!

18esimo (miglior risultato stagionale) ottenuto sul terreno piu' difficile per me...!!


38' 49" i 9 km di cross nel fango delle colline!


ottimo .

una domenica bestiale !!


pimpe

sabato 21 giugno 2008

BORGOMANERO S.CROCE

Ieri sera gara Gamba d'oro a S.Croce di Borgomanero.

Gara di circa 6 km che ha visto la presenza di 591 iscritti.
A farla da padrone il caldo ,improvviso, di questi giorni..

Vince la gara il mio amico Stefano Luciani ,che "giocava" in casa..

Io mi son classificato 49esimo in 22'33" ;-)

lunedi' si parte col programma della mezza e l'esame di cintura gialla di Krav Maga

ciao
pimpe

martedì 17 giugno 2008

LA TABELLA PER LA 1/2 DI NY

Dopo corsi e ricorsi , ho deciso per la seguente tabella in vista della 1/2 maratona di NY .
Spero di rispettarla al 100%.



altro problema sara' il caldo ; li ho un articolo di Pizzolato dal titolo : cosa bere durante una gara.
Si attacca lunedi' 23 giugno.
bye
pimpe

martedì 10 giugno 2008

LA CORSA DELLE STELLE


Sabato sera a Verbania si correra' la Corsa delle stelle manifestazione inserita nella notte bianca.
Quest'anno e' stata aperta anche agli amatori oltre che ai soliti atleti top ; la Cover ,che gioca in casa, portera' i suoi migliori .

Per chi volesse le iscrizioni sono state prorogate fino a sabato 14/6.
Per informazioni il sito e' il seguente:

partenza femminile 5k ore 19:00
partenza maschile 10k ore 20:00

pimpe

venerdì 6 giugno 2008

ORTA .. ACQUA A GOGO'....

Questa sera si e' corsa ,sotto una pioggia insistente, la classica gara di Orta S.Giulio sempre inserita nel calendario gamba d'oro.
Il percorso, abbastanza impegnativo, si snodava attorno al sacro monte per poi giungere alla sua sommita' e scendere prima in Orta nella parte alta e poi ritornare in piazza Motta da dove siamo partiti.
la pioggia ha reso estremamente difficoltose le discese corse sui ciotolati resi molto viscidi..piu' di un corridore ha "misurato" la strada; io stesso ho rischiato + volte..
per la cronaca ha vinto il solito bravo Ouyat , secondo Bernardini M. ,terzo il super Luciani Stefano ,quarto Neve Emanuele (uno che ha misurato per fortuna senza conseguenze..).
Femminile :Mara Dalla Vecchia, Montis ,Pagani Laura.

Per quanto mi riguarda sono arrivato 45esimo in 25'51" su 434 iscritti ;ottimo tenendo conto della lunga salita e delle discese col freno tirato.. sono arrivato con la seconda donna e poi con altri che prima non vedevo se non alla partenza ...
Sono soddisfatto soprattutto perche' non ho fatto molta fatica e sono andato bene.
La scalata alle posizioni continua..! sperem... :-)

PIMPE



(orta e il sacro monte)

giovedì 5 giugno 2008

il medio sotto la PIOGGIA

ieri sera esco in auto per andare a correre un medio di 6/7 km.. cielo grigio come da mesi .Parto e decido di recarmi ,per la prima volta , allo stadio ,per correre sull'anello della pista e per veder d'incontrare qualcuno che conosco ( il gruppo..)
Scendo e via un acquazzone mi accoglie proprio mentre dal parcheggio mi porto all'ingresso dello stadio.
C'e' Gabriele in pista che sta effettuando delle ripetute sui mille ed un altro ragazzo che gira abbastanza tranquillo.
Io parto sotto l'acqua , e per mezz'ora ad andatura 4'30" porto a termine il mio medio completamente fradicio, ma contento..!

Ho recuperato, grazie ad Albertozan , le tabelle per la mezza di Pizzolato, e poi ne ho anche trovate altre .. adesso decido quali utilizzare.

Domani sera gara di 6km a Orta (NO) .


ciao
PIMPE

martedì 3 giugno 2008

nycmania

riporto questo articolo da albanesi.it

La nycmania

Purtroppo continuano a chiedermi se ho corso la maratona di New York. Rispondo sempre con molta pazienza che "no, non l'ho corsa, né mai la correrò". L'espressione un po' stupita del mio interlocutore mi obbliga a motivare le mie parole. Vista l'esperienza in materia, alla fine ho coniato un termine che mi consente di premettere un concetto che per me è fondamentale: non corro la maratona di New York perché non sono nycmaniaco. Questo termine probabilmente entrerà nel gergo della corsa come è entrato il termine sacchettaro, che ho avuto il piacere di sentire usare anche da chi non sapeva di avere di fronte il creatore del neologismo.

In senso stretto, la nycmania (da New York City Marathon) è il desiderio ossessivo di correre un giorno la maratona di New York, vista come massima espressione della vita del runner.
In senso lato, la nycmania è l'identificazione della maratona come l'unica certificazione della caratura atletica dello sportivo.

Perché la nycmania è uno stato patologico (scherzo, ma non troppo!)?
1) Si dovrebbe fare sport per stare meglio e quindi il punto fondamentale è che occorre assecondare la predisposizione naturale del proprio corpo. Nella popolazione solo il 10-12% è naturalmente predisposto per la maratona; il rimanente o è veloce (la classica struttura del calciatore o della pallavolista) con fibre veloci in abbondanza o, al più, ha doti da mezzofondista veloce (fino ai 10000 m). Per il nycmaniaco sembra che non si sia runner se non si corre una maratona. Questo è profondamente sbagliato. Quello che dà la caratura di un runner è il suo miglior risultato. Correre la maratona in 3h30' è sicuramente meno valido di correre un 5000 m in 20'. Se non si è convinti, basta porsi la domanda: è meglio fare il record del mondo sui 5000 m o arrivare a 15' da Baldini in una maratona? Questo esempio è la traduzione del rapporto 20' sui 5000 m - 3h30' nella maratona. Solo chi non capisce di tempi può credere che finire una maratona sia sempre meglio che correre un 5000 veloce.
2) Non si deve ricercare a tutti i costi la visibilità attraverso la distanza. Questo è l'obbiettivo del nycmaniaco. Poiché chi è al fuori del mondo della corsa non capirebbe che correre un 5000 m sotto i 20' è un'impresa che solo pochi (nella popolazione) riescono a compiere, ecco che la maratona diventa il tramite con cui aumentare la propria visibilità. "Ho corso la maratona", ed ecco che gli occhi dell'interlocutore (cui correre per 42 km sembra un'impresa eccezionale, a prescindere dal tempo - errore per ignoranza) si illuminano di ammirazione.
3) Non si deve ricercare a tutti i costi la visibilità attraverso il piazzamento. Piazzarsi bene in una maratona è più semplice per il banale fatto che l'allenamento conta percentualmente molto rispetto a distanze dove senza doti naturali non si va lontano (è un po' come riuscire bene a scuola solo perché si studia 12 ore al giorno! I secchioni non sono mai stati simpatici a nessuno…). Chi ci dà un paio di minuti nei 10000 m, in maratona può prendere anche mezz'ora per aver sottovalutato l'importanza di un allenamento ad hoc. Sulle distanze brevi chi è più dotato di noi, anche se si allena male, spesso ci arriva davanti.
4) Non si deve ricercare la propria autostima attraverso la realizzazione dell'impresa. Ciò vuol dire che la nostra autostima è e rimarrà fragilissima, in balia del prossimo fallimento. Il nycmaniaco con bassa autostima cosa fa? Sceglie una sfida che è impossibile perdere: arrivare alla fine della maratona ci arrivano tutti, magari strisciando e magari al secondo o terzo tentativo. In Italia ci sono oltre 20.000 maratoneti. Quanti di questi riescono a correre i 5000 in meno di 20' (fra l'altro un tempo nemmeno da campione)? Probabilmente meno della metà. Quindi se si cerca di costruire la propria autostima, lo si faccia capendo che per stimarsi basta buttare il cuore oltre il traguardo, a prescindere dal risultato, sia cronometrico sia di posizione. Questa convinzione costruirà un'autostima granitica, al riparo da ciò che succede e, soprattutto, dal giudizio altrui.
NOTA - Questo articolo non vuole dissacrare la maratona, gara bellissima, anzi. Vuol solo evitare che l'unica direzione del runner sia la maratona perché in tal caso non si è più runner, si è maratoneti per forza.
Dimenticavo. Questo articolo potrebbe sembrare partorito da chi non ha un buon rapporto con la maratona. Invece (siccome ritengo che parlare per invidia sia sempre esempio di stupidità) ne ho corse una decina e ho stabilito il mio record a 49 anni con un tempo mediocre (2h58'43") ma che mi abilita a dire la mia…

albanesi



lunedì 2 giugno 2008

SETTIMANA DELLA VERGOGNA.... ?

Questa settimana a parte mercoledi ' dove ho corricchiato per 35' minuti per sciogliere , non ho fatto nulla! neanche lo stimolo a correre in gara ieri ne ,tantomeno oggi, dove tra l'altro sono pure reperibile ... na vergogna !

ma mentre mercoledi' ero effettivamente e fisicamente stanco, per il fine settimana hanno pesato piu' le stanche energie mentali , che non mi fanno ripartire..

in questi casi sarebbe utile "il gruppo " con cui allenarsi che funge da stimolo...

Il tutto e' dovuto alla serie di casini che mi contornano , ultimo il lavoro dove hanno legalmente riconosciuto il leccaculismo; quando ti senti dire :" tecnicamente e lavorativamente parlando niente da dire, ma pero' sai dovresti essere piu'.. aziendalmente corretto e accondiscendente!..."


MA VA A CAGHE'!!!


Vedro' prima di sera di correre almeno 40 minuti a 4' 50".. cosi' per ripartire..
qua piove.. e la pioggia mi fa sbollire un po'....
poi da domani si riattacca seriamente..!

ciao
pimpe